Volete avere un giardino colorato ma non siete dei pro con il giardinaggio? Provate a le splendide e resistenti carpobrotus, chiamate anche fico di mare o unghia di strega, splendide piante ornamentali ottime per decorare i propri ambienti esterni secchi e soleggiati.
Data la loro capacità di adattarsi a terreni poveri e aridi possono essere tranquillamente coltivate in vasi posti in alto creando un effetto cascata dato che queste piante non richiedono molte cure. Altri posti ottimali potrebbero essere, le bordure che delimitano aiuole in giardino o giardini rocciosi creando composizioni con altre succulente.
Le carpobrotus edulis e rossii appartengono alla famiglia delle Aizoacee e sono originarie del Sud Africa. Queste due tipologie sono le più diffuse e molto simili tra di loro sia come aspetto che necessità di crescita. Il Fico di mare ha un portamento strisciante e ricadente con numerosi fusti prima erbacei e dal colore verde poi semi legnosi dal colore argenteo. Il fogliame delle carpobrotus edulis è fitto, composto da foglie prive di picciolo carnose, allungate e appuntite.

I fiori estremante appariscenti e durevoli appaiono da maggio fino ad ottobre. Il loro colore può essere bianco roseo nella edulis e viola intenso nella rossii dalla quale poi si formano frutti commestibili aciduli.
Le carpobrotus edulis e rossii devono essere posizionate in zone molto luminose e assolate dove nella brutta stagione sono al riparo da gelo e eccessiva umidità, come ad esempio dietro un muro esposto a sud.
Se colpite da gelo persistente queste piante tendono a deperire anche se data la grande facilità propagativa bastano poche parti verdi che andranno a formare nuove piante in primavera.

Le carpobrotus edulis e rossii si adattano anche ai terreni più poveri, aridi, salini e rocciosi riuscendo a prosperare con pochissime cure mentre, nei terreni più favorevoli, nonostante la crescita più vigorosa delle foglie ne risente molto la fioritura favorita da terreni poveri e asciutti.
Queste succulente stentano a vincere la competizione con altre piante infestanti quindi richiedono una buona pulizia. Essenziale è la completa assenza di ristagni idrici.
Nella bella stagione queste piante, se poste in vaso o su terreni estremamente aridi beneficiano di qualche irrigazione per mantenere un aspetto verdeggiante e fresco, ma possono tranquillamente resistere a lunghissimi periodi siccitosi, mentre durante le stagioni fredde e piovose è meglio bloccare le irrigazioni poiché sono sufficienti le precipitazioni.
Le carpobrotus edulis e rossii non richiedono concimazioni ma se poste in vaso dopo qualche anno si devono praticare dei rinvasi sostituendo il vecchio terriccio con uno nuovo.
La potatura non è richiesta se non a scopo di mantenere la forma desiderata alla pianta o per eliminare eventuali rami rovinati o secchi.

Le carpobrotus edulis e rossii non richiedono concimazioni ma se poste in vaso dopo qualche anno si devono praticare dei rinvasi sostituendo il vecchio terriccio con uno nuovo.
La potatura non è richiesta se non a scopo di mantenere la forma desiderata alla pianta o per eliminare eventuali rami rovinati o secchi.
La riproduzione di queste piante è veramente facile tanto che basta gettare a terra dei rametti e questi quasi certamente radicheranno dopo pochi giorni.
Basta prelevare un piccolo rametto dalla pianta madre piantarlo nel terreno per ottenere una nuova piantina in pochissimo tempo. È molto facile anche far radicare rami di grandi dimensioni.

In ultimo le carpobrotus edulis e rossii non temono particolarmente nessun tipo di attacco parassitario o fungino se non posta in luoghi molto umidi.
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