Alberi Ornamentali

Ficus: come coltivarlo nei vostri giardini

In questo articolo metteremo alla luce alcune caratteristiche e curiosità riguardanti un maestoso albero che molto spesso troviamo in vaso come splendida pianta d’appartamento, stiamo parlando dei ficus.

Questi eleganti alberi appartengono alla famiglia delle moracee, la stessa del comune fico da frutto molto diffuso in tutta la penisola italiana. I ficus trovano la loro origine dal sud/est asiatico fino all’Oceania.

Troviamo 3 cultivar principali:

  • Ficus elastica, fico della gomma, largamente utilizzato come pianta da appartamento dato il suo fogliame molto grande fino a 30 centimetri, anche screziato, e la grande resistenza all’ambiente interno, ama abbondante irrigazione.
  • Ficus macrophylla, Fico magnoliodeo, molto utilizzato come essenza ornamentale nei viali alberati in Sicilia, il più resistente alle basse temperature, comunque non inferiori a 8 gradi per lungo periodo ed è mediamente resistente alla siccità.
  • Ficus benjamin, molto diffuso come pianta d’appartamento dato il suo fogliame elegante composto da foglie più piccole dei precedenti ma molto dense e possibilmente screziate. Rappresenta la pianta d’appartamento per eccellenza.

Tutti questi splendidi alberi possono prospere all’aperto solo in Sicilia per quanto riguarda la penisola italiana. Quindi in Sicilia e nei luoghi tropicali compaiono secondo la descrizione sottostante.

Questi alberi generalmente si caratterizzano per avere un’altezza compresa tra i 30 e i 40 metri in natura. Se coltivati in piena terra formano un apparato radicale molto stabile che li rende resistente al vento, date le numerose radici aeree che vanno poi a formare massicci tronchi secondari, con un tronco principale massiccio, contorto e ricoperti da una corteccia grigiastra. La chioma sempreverde composta da un fogliame molto denso è formato da foglie dalla grandezza variabile e a seconda della cultivar hanno un colore verde scuro intenso e lucido che dona loro grandi proprietà ornamentali dal carattere tropicale. La fioritura per nulla vistosa va a formare piccoli frutti simili a mirtilli.

In casa è bene porre i nostri ficus in un luogo molto luminoso ma non esposti ai raggi solari diretti per lungo periodo.

Il periodo migliore per la messa a dimora di un alberello di ficus in piena terra è l’autunno, periodo che normalmente è molto umido e che aiuta a superare il trauma da trapianto e produrre un buon apparato radicale.

Si adatta a qualsiasi tipo di terreno in piena terra mentre in vaso preferisce terreni ben drenati e ricchi. Preferibile una miscela con terriccio universale, compost e argilla espansa. Nei primi anni della messa a dimora di un ficus, fornire irrigazioni di supporto in estate mentre in vaso non si devono formare mai ristagni nei sottovasi e ridurre molto le irrigazioni in inverno.

Le potature non sono necessarie tranne se si vuole eliminare foglie e rami disseccati o che escono fuori dalla forma che gli si vuole dare. 

La riproduzione avviene per talea in acqua o in un vasetto con terriccio molto drenante che deve essere mantenuto sempre umido.  Il ficus generalmente non è soggetto ad attacchi parassitari o fungini se non esposta a temperature molto rigide, umidità eccessiva o a eccessi o difetti di luce solare.

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