Ortaggi Estivi Orto

Zucca: come coltivare l’ortaggio più conosciuto di Halloween ​

Chi di noi non conosce questo speciale e variegato ortaggio autunnale dalle numerose specie e ricette che lo vedono protagonista?

La zucca proviene dal continente americano come la maggior parte delle piante appartenenti alla medesima famiglia le cucurbitaceae, la stessa delle zucchine del cetriolo o dell’anguria.

Le specie di zucca comune, quelle a frutto grande e arancione, si presentano come una pianta dal portamento strisciante notevolmente estesa, con foglie grandi dal colore verde scuro ruvide e quasi piccanti al tatto.

Possiedono due tipi di fiori, dal colore giallo intenso, sulla pianta stessa e sono i fiori femmini, facilmente riconoscibili dal corto e raramente eretto gambo che termina con un piccolo frutto dal quale parte il fiore e quello maschile dal gambo lungo ed eretto i quali una volta svolto il loro compito da impollinatori possono essere raccolti e consumati fritti in pastella come i normali fiori delle zucchine.

Il frutto, che può avere diverse dimensioni, a seconda della specie e dal tipo di coltivazione che riceve la pianta, trova impiego in una grande varietà di ricette della tradizione, come farcitura di paste ripiene, o tramite cottura al forno, fritta, al vapore o trasformata in vellutate.

Dopo la raccolta, i frutti possono conservarsi per lungo periodo in un luogo fresco e asciutto.

Il terreno ideale per la crescita di una pianta di zucca deve essere fertile lavorato a fondo con del letame o materiale organico e ben esposto al sole. Si procede con la semina in serra in vasetti verso metà aprile e si trapiantano a dimora quando produrranno la prima foglia adulta, metà maggio, periodo questo della semina in pieno campo.

IMG_20191021_104318
Si consiglia di posizionare le piante o le buche con i semi di zucca, lontane da altre coltivazioni verso terreni che non verranno coltivati o di dedicargli un grande spazio solo per loro.

Un posizionamento ravvicinato, tipo a formare un amplio cerchio, delle piantine facilita le successive operazioni di irrigazione e concimazione delle zucche poiché, espandendosi anche di diversi metri e creando una densa cortina di foglie, si potrebbe perdere di vista il tronco delle piante e quindi rischiare di non irrigarne alcune.

La zucca richiede un importante apporto idrico in tutte le sue fasi di crescita ma in particolare nel periodo della fioritura e creazione dei primi frutti.

Nonostante la buona concimazione durante la preparazione del terreno la zucca trova favorevole l’aggiunta di altre concimazioni, durante tutta la fase di crescita, con concimi granulari o liquidi per ortaggi.
IMG_20190902_165039

Data la crescita vigorosa si possono spuntare i tralci più lunghi per favorire la produzione di tralci laterali che porteranno più frutti.

Le zucche si raccolgono a piena maturazione, settembre-ottobre, quando la pianta inizia a deperire e le zucche si colorano completamente di arancione.

Tra glia antagonisti delle zucche ci sono parassiti come gli afidi da eliminare al primo avvistamento, con spruzzi di acqua e sapone per piatti o con prodotti adatti. Questa pianta può essere colpita da malattie fungine come l’oidio o peronospora da combattere con del verde rame o poltiglia bordolese.

Leggi anche l’articolo su l’habanero.

Fonte

Potrebbe anche interessarti...

Panoramica privacy

This website uses cookies so that we can provide you with the best user experience possible. Cookie information is stored in your browser and performs functions such as recognising you when you return to our website and helping our team to understand which sections of the website you find most interesting and useful.